Chi ha rapporti con la banca, soprattutto perché detiene un conto corrente, avrà sicuramente sentito parlare di anatocismo bancario. Si tratta di una procedura che prevede il calcolo degli interessi sugli interessi. Questo meccanismo non sempre è applicato correttamente e di conseguenza sono in tanti ad avere pagato interessi in realtà non dovuti. Gli stessi possono essere recuperati, affidandosi però a professionisti per il calcolo dell’anatocismo bancario.
I termini anatocismo ed usura vengono spesso confusi, ma si tratta di due illeciti giuridici distinti.
Al fine di offrire al lettore una miglior comprensione sulla differenza tra anatocismo e usura, sulla natura giuridica e sul loro campo di applicazione, si ritiene opportuno analizzare singolarmente i due istituti giuridici per, poi, confrontarli.
Per anni, se non decenni, si è dibattuto sulla cd. “commissione di massimo scoperto”, oggi abolita e non più presente nei nostri estratti conto bancari.
A partire dal 1 Luglio 2012 (Legge n. 27/2012), il legislatore ha normato le commissioni e ogni altra remunerazione che può essere prevista nell’ambito di un rapporto di conto corrente (affidato)
Il conto corrente bancario affidato rappresenta forse la forma di finanziamento più comune e utilizzata dalle imprese, piccole e medie soprattutto, per la propria attività aziendale.
Anatocismo: una parola ormai entrata quasi nel quotidiano, soprattutto con chi ha a che fare con aziende e conti correnti
Capita spesso, in caso di conti correnti non movimentati da tempo, che la Banca decida di estinguere il conto, soprattutto se il saldo risulta in maniera costante in passivo.
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