CTU contabile in materia bancaria
Quando si instaura un contenzioso tra Banca e cliente, ad esempio su un conto corrente, capita spesso che il Giudice decida di nominare un CTU contabile in materia bancaria.
Cosa è la CTU (Consulenza Tecnica d’Ufficio)?
In pratica, è l’atto con il quale il Giudice nomina un esperto in materia bancaria per rispondere a dei quesiti tecnici specifici relativi al contenzioso in essere.
Ad esempio, il Giudice può chiedere al CTU contabile esperto in materia bancaria:
- di ricalcolare gli interessi ai tassi legali, perché non ritiene validi i contratti prodotti dalla Banca nel corso del giudizio;
- di eliminare l’anatocismo, ovvero l’effetto del calcolo degli interessi sugli interessi addebitati in conto corrente;
- di eliminare o ridurre gli importi addebitati per commissione di massimo scoperto e/o altre commissioni;
- di effettuare le opportune verifiche in merito all’eventuale superamento delle soglie antiusura di cui alla Legge n. 108/1996.
Il giorno fissato per l’udienza di conferimento incarico, il CTU esperto contabile in materia bancaria giura di fronte al Giudice e riceve l’incarico.
A quel punto, le Parti in causa hanno la possibilità di nominare un proprio Consulente Tecnico di Parte che assista ai lavori del CTU, secondo il calendario fissato dal Giudice nel corso dell’udienza di conferimento incarico.
Chi è invece il consulente tecnico di parte in un contenzioso bancario?
L’art. 201 c.p.c. prescrive che:
“Il giudice istruttore, con l’ordinanza di nomina del consulente, assegna alle parti un termine entro il quale possono nominare, con dichiarazione ricevuta dal cancelliere, un loro consulente tecnico. Il consulente della parte, oltre ad assistere a norma dell’articolo 194 alle operazioni del consulente del giudice, partecipa all’udienza e alla camera di consiglio ogni volta che vi interviene il consulente del giudice, per chiarire e svolgere, con l’autorizzazione del presidente, le sue osservazioni sui risultati delle indagini tecniche.”
Il Consulente Tecnico di Parte non riveste il ruolo di difensore della Parte, ma può intervenire ai lavori peritali del CTU, può scrivere memorie tecniche e fare osservazioni tecniche ai conteggi svolti dal CTU.
Il Consulente Tecnico di Parte, così come il CTU esperto in materia bancaria, riveste un ruolo determinante nella decisione della causa.
Questo perché, arrivati a questo punto, la causa sarà da decidere, nella sostanza, a seguito dei conteggi che andrà a svolgere il CTU sulla base dei quesiti posti dal Giudice.
Di conseguenza, è fondamentale, per le parti in causa, nominare un CTP competente e preparato in grado di presentare osservazioni verbali e scritte al professionista CTU nominato dal giudice.
Così come naturalmente è altrettanto importante che anche il CTU nominato sia preparato e competente.
In questo caso, ci si affida all’esperienza del Giudice, che nomina appunto il CTU contabile in materia bancaria in base all’Albo di riferimento disponibile presso i Tribunali.
Per quanto riguarda invece il Consulente Tecnico di Parte, riveste un ruolo importante l’avvocato difensore, che dovrebbe suggerire al proprio cliente un professionista serio e preparato, che magari abbia una comprovata esperienza specifica quale Consulente Tecnico di Parte in materia bancaria nei processi civili.
